Fondazione Banco Alimentare ETS
Chi siamo
Banco Alimentare comprende 21 Organizzazioni Banco Alimentare (OBA) su tutto il territorio nazionale e la Fondazione, che definisce le linee guida strategiche e intrattiene relazioni istituzionali e ha ruolo di rappresentanza a livello nazionale.
Fondazione coordina le donazioni dei soggetti della filiera agroalimentare a livello nazionale (donatori “top”), creando alleanze con essi. Inoltre, contribuisce in particolare ad organizzare il recupero delle eccedenze provenienti dalla produzione agricola, dall’industria, soprattutto alimentare, dalla Grande Distribuzione e dalla ristorazione organizzata, migliorandone l’efficienza e l’efficacia.
Attraverso il dialogo istituzionale, contribuisce alla definizione dei panieri di alimenti provenienti dal Fondo di aiuti Europei agli indigenti (FEAD) e dal Fondo Nazionale (FN). I panieri vengono erogati tramite l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), di cui Banco Alimentare è soggetto accreditato alla gestione dal 1987.
Inoltre, organizza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA) e promuove iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti su temi quali: spreco alimentare, povertà ed emarginazione e l’accesso al cibo.
Attraverso una sussidiarietà orizzontale Fondazione interagisce con le OBA, per bilanciare la disponibilità di prodotti destinati alla distribuzione.
Piattaforma di Parma
Fondazione è proprietaria e gestisce una piattaforma logistica di circa 5.000 metri quadrati situata nel comune di Fontevivo presso l'interporto di Parma. La piattaforma, in quanto luogo di stoccaggio per Banco Alimentare, è un punto strategico importante per l’attività quotidiana di logistica, in particolare quando si verificano casi di surplus produttivo del mercato che generano picchi di fornitura di prodotti. La piattaforma, inoltre, viene utilizzata per pianificare e coordinare i trasporti dei prodotti con vettori terzi, che vengono gestiti attentamente in modo da massimizzare la quantità di prodotto trasportata in rapporto alla distanza percorsa.
Le principali attività di trasferimento comprendono il trasporto di alimenti recuperati da diverse fasi della filiera agroalimentare direttamente alle OBA; il trasferimento di alimenti tra OBA in base alle esigenze contingenti delle singole sedi operative; la pianificazione e gestione del trasporto di ortofrutta dalle Organizzazioni di Produttori alle OBA.